Cosa distingue il Parmigiano Reggiano di montagna dagli altri?
Naturalmente non parliamo di un alimento differente rispetto al Parmigiano Reggiano, ma piuttosto di una variante dello stesso.
La differenza tra il Parmigiano Reggiano normale e di Montagna non è solo nella provenienza geografica in senso stretto. Infatti quest’ultima si traduce in un formaggio di montagna con caratteristiche leggermente diverse nel gusto, nel profumo e nel colore.
Se è possibile aggiungere altro ad un prodotto di qualità superiore qual è il Parmigiano, possiamo solo pensare alle proprietà esclusive del Parmigiano Reggiano prodotto nella natura incontaminata dell’Appennino.
La sfumatura nel gusto e la certezza dei preziosi ingredienti, possono essere ricondotti a diversi motivi.
Il Parmigiano Reggiano prodotto in montagna si ottiene da latte proveniente da allevamenti situati sull’Appennino, all’interno delle province già identificate nella Denominazione di Origine Protetta.
Per quanto riguarda i bovini allevati, alla Frisona e la Rossa Reggiana, già utilizzate per il Parmigiano Reggiano, si aggiunge anche la Bruna Alpina Italiana. La Bruna Alpina è una razza bovina che vive ad alta quota e offre un latte di migliore qualità perché più ricco di proteine e sostanze nutritive. Inoltre ha una buona resa anche dal punto di vista quantitativo. I bovini vengono alimentati con foraggi locali naturali senza l’uso di qualunque additivo o mangime di origine animale.
I caseifici sono situati in zona. Questo fa si che tutto il processo di lavorazione e trasformazione del latte viene effettuato in montagna. La stagionatura minima di 12 mesi deve essere effettuata nella stessa area. Si tratta di una fase delicata, durante la quale le forme riposano su assi di legno a temperatura e umidità costanti mentre assumono profumo e consistenza tipici del Parmigiano. Per questo non è possibile trasportarle in questa fase. Naturalmente anche in questo caso la stagionatura può essere protratta fino a 18, 22, o oltre 30 mesi.
Il risultato di queste fasi, tramandate grazie a una tradizione secolare, è un Parmigiano Reggiano dal gusto più deciso e dal colore più giallo rispetto a quello tradizionale. L’ulteriore garanzia è che alla base della produzione ci sono solo mucche allevate in un ambiente incontaminato.
Grazie alla bontà e alla qualità riconosciuta nel mondo, tutta la produzione di Parmigiano Reggiano coinvolge 3500 aziende di allevamento e 350 caseifici che trasformano il latte in formaggio. Di questi, 1200 allevatori e 110 caseifici si trovano in montagna.
I frutti di questo lavoro meticoloso sono le 700 mila forme di Parmigiano Reggiano Prodotto di Montagna su oltre 3 milioni di forme totali di Parmigiano. Questi costituiscono la maggiore produzione di formaggio di montagna in Italia.
L’eccellenza nel cuore dell’Appennino Reggiano
Il Parmigiano Gustoemilia proviene da Cavola, sull’Appennino Reggiano, nella valle del fiume Secchia. Il piccolo borgo è circondato dalla natura incontaminata, tra boschi e prati che si alternano tra le colline. È questo il cuore di un Parmigiano prodotto dalle piccole aziende agricole del territorio, dagli allevatori e dai caseifici che si impegnano generazione dopo generazione a mantenere inalterata la qualità.
Il microclima e le caratteristiche peculiari dell’Appennino sono essenziali per poter realizzare un eccellente Parmigiano di montagna. Grazie agli inverni freddi e nevosi, all’acqua pura di montagna, alla vegetazione rigogliosa che offre la migliore alimentazione per le nostre mucche, siamo sicuri di offrirvi sempre un Parmigiano Reggiano dal carattere inimitabile.